ALEX2
L’allergia è una malattia del sistema immunitario caratterizzata da reazioni eccessive nei confronti di sostanze tendenzialmente innocue come pollini o alimenti, che il sistema immunitario non riconosce, determinando uno stato di “ipersensibilità allergica”.
Cos’è l’ALEX2?
ALEX2 è il più attuale e completo strumento diagnostico oggi disponibile per la diagnosi di allergia. È stato sviluppato sulle conoscenze più avanzate nel campo della nanotecnologia per il dosaggio delle IgE specifiche e utilizza allergeni molecolari ed estratti allergenici.
ALEX2 valuta 295 preparazioni allergeniche ovvero 178 molecole allergeniche e 117 estratti allergenici provenienti da 152 diverse fonti allergeniche.
Perché fare il test?
È fondamentale in tutte le patologie allergiche quali riniti, asma, orticaria, eczemi, anafilassi, congiuntiviti, disturbi dell’apparato gastro-intestinale. È indicato per lo screening e la diagnosi precoce, soprattutto nei soggetti con familiarità per malattie allergiche o in presenza di valori di IgE totali superiori alla norma.
Fastcheck Atopy
L’allergia è una malattia del sistema immunitario caratterizzata da reazioni eccessive nei confronti di sostanze tendenzialmente innocue come pollini o alimenti, che il sistema immunitario non riconosce, determinando uno stato di “ipersensibilità allergica”.
Cos’è il FastCheckPOC® Atopy?
Il FastCheckPOC® Atopy è un test di screening che, mediante il prelievo del campione di sangue capillare, consente la valutazione contemporanea di 10 allergeni alimentari e 10 allergeni respiratori, basandosi sul metodo Elisa indiretto.
Perchè fare il test?
Il FastCheckPOC® si consiglia in caso di:
• Sintomi riferibili ad una allergia come rinite, congiuntivite, asma, orticaria, eczema, reazioni ad alimenti anche con diarrea e dolori addominali, ad insetti o al latex
• Nel caso di starnuti persistenti
• Nel caso di bruciori di stomaco, diarrea e/o problemi intestinali
THDC – Total Histamin Degradation Capacity
Il test THDC è un test di immunoassorbimento enzimatico (ELISA) per la rilevazione quantitativa della capacità di degradare l’istamina nel siero umano.
L’istamina è coinvolta in molte reazioni allergiche, appartiene alle ammine biogene ed è sintetizzata dall’amminoacido istidina.
Secondo le attuali conoscenze ci sono due modi diversi per degradare l’istamina nel metabolismo umano. Il primo è la degradazione con l’enzima diaminossidasi (DAO) nel citosol.
L’enzima istamina-n-metiltransferasi (HNMT) è il secondo modo e si verifica intracellulare. Entrambi i processi si completano.
THDC ELISA rileva la capacità di degradare l’istamina nel siero umano indipendentemente dal modo di degradazione.
Breath Test
Funzionalità epatica
(Aminopirina)
L’insufficienza epatica è un grave disagio che colpisce il fegato che, in seguito all’insorgere di una patologia o di una disfunzione, non è più in grado di svolgere le funzioni metaboliche a cui è preposto.
Cosa fa il Test per la funzionalità epatica?
Il test permette di verificare l’efficienza funzionale del fegato e l’attività ossidativa e demetilante dell’epatocita mediante l’aminopirina marcata con 13C (isotopo stabile non radioattivo).
Perché fare il test?
Il test permette di stimare in modo non invasivo la funzionalità epatica consentendo così una più efficace gestione delle patologie epatiche come:
• Epatite cronica autoimmune
• Cirrosi biliare primitiva
Helicobacter pylori
(Urea)
L’Helicobacter Pylori (HP) è un batterio che si localizza a livello della mucosa gastrica, danneggiandola.
Cos’è l’urea breath test?
L’urea breath test (o test del respiro) è il test più specifico per la diagnosi di infezione da HP. Semplicità di esecuzione, non invasività e massima affidabilità lo rendono elettivo nel sospetto di infezione negli adulti, nei bambini e nelle donne in gravidanza.
Perché fare il test?
Per evidenziare patologie gastriche quali:
• Ulcere
• Gastriti
E patologie extra-gastriche correlate quali:
• Coronaropatie
• Malattie allergiche
• Cefalee
• Tiroiditi
• Dermatiti
• Ritardo della crescita
Svuotamento gastrico
(Acido ottanoico)
Lo svuotamento gastrico indica la velocità di transito impiegata da cibi solidi per raggiungere l’intestino tenue e richiede di norma 2-3 ore.
In condizioni patologiche, il cibo ingerito persiste a lungo all’interno dello stomaco ed il processo di digestione risulta rallentato.
Che cosa fa il test?
Il test determina la motilità gastrica con il quale il contenuto solido passa dallo stomaco all’intestino tenue.
L’acido ottanoico, marcatore del pasto solido, rimane adeso all’alimento fino al completo svuotamento dello stomaco ed è misurata la CO2 marcata, espulsa mediante il respiro.
Quando fare il test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di:
•Dispepsia funzionale
•Obesità
•Problemi gastrointestinali
PREPARAZIONE PER TUTTI GLI H2 BREATH TEST
È necessario rispettare alcune norme per la corretta riuscita del test.
In caso di preparazione non scrupolosamente eseguita, NON è possibile svolgere l’esame.
Intolleranza o malassorbimento
(Fruttosio)
In condizioni normali, il fruttosio (un monosaccaride), è maggiormente metabolizzato dall’intestino tenue mediante l’azione dell’enzima aldolasi.
In condizioni patologiche, a causa di un difetto dell’aldolasi, il fruttosio arriva in concentrazioni elevate al colon, dove viene fermentato dalla flora batterica intestinale producendo gas come l’idrogeno (H2).
Cosa fa il Test?
Il test determina l’intolleranza al fruttosio mediante la misurazione dei livelli di idrogeno (H2) nell’espirato.
Quando fare il Test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di:
• Diarrea
• Dolori addominali
• Infiammazione al colon
Intolleranza o malassorbimento
(Lattosio)
L’intolleranza al lattosio è causata dalla mancanza totale/parziale di lattasi, enzima necessario per digerire il lattosio che, pertanto, viene fermentato dalla flora batterica del colon con produzione di gas come l’Idrogeno (H2).
Cosa fa il test?
Il test determina l’intolleranza al lattosio, valutando la presenza di idrogeno (H2) nell’espirato.
Perché fare il test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di:
• Diarrea
• Dolori crampiformi
• Distensione e gonfiore addominale
• Flatulenza
Malassorbimento
(Saccarosio)
Il saccarosio (conosciuto come “zucchero da tavola”) è un disaccaride costituito dall’unione di due molecole, glucosio e fruttosio. L’enzima capace di scindere il saccarosio nei due monosaccaridi, così assorbiti a livello intestinale, è la saccarasi.
La deficienza dell’enzima provoca il malassorbimento del saccarosio in quanto non è digerito e, di conseguenza, è fermentato dalla microflora del colon con produzione di gas come l’idrogeno (H2).
Cosa fa il test?
Il test è utile per la diagnosi di malassorbimento del saccarosio e va a valutare la concentrazione di idrogeno (H2) nell’espirato.
Perché fare il Test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di:
• Nausea
• Dolore e gonfiore addominale
• Diarrea
Malattia celiaca
(Sorbitolo)
In condizioni normali, il sorbitolo è maggiormente metabolizzato dall’intestino tenue.
In condizioni patologiche, in caso di malassorbimento, il sorbitolo non viene assorbito nell’intestino tenue ed arriva in concentrazioni elevate al colon, dove viene fermentato dalla flora batterica intestinale producendo gas come l’idrogeno (H2).
Cosa fa il test?
Il breath test determina la concentrazione di idrogeno (H2) nell’espirato. Se supera un valore soglia, indica intolleranza al sorbitolo e malassorbimento intestinale.
Perché fare il test?
Il test è utile per la diagnosi di celiachia e di altre patologie che provocano il malassorbimento.
E’ indicato nei casi in cui si presentino sintomi clinici sospetti quali:
• Gonfiore addominale
• Dolore addominale
• Meteorismo
• Nausea
SIBO (contaminazione batterica intestinale)
(Glucosio)
In condizioni normali, nell’intestino tenue è presente un perfetto bilanciamento tra le differenti specie batteriche che compongono la flora batterica intestinale.
L’incremento della flora batterica intestinale a livello dell’intestino tenue, in certe condizioni, rompe l’equilibrio determinando la comparsa di disturbi e fastidi intestinali.
Cosa fa il Test?
Determina con precisione in modo semplice e non invasivo la sovra crescita batterica nell’intestino tenue (SIBO), andando a valutare la concentrazione di idrogeno (H2) nell’espirato.
Perché fare il test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di:
•Diarrea
•Dolori addominali
•Nausea
•Meteorismo
SIBO e Tempo di transito oro-cecale
(Lattulosio)
Il tempo di transito oro-cecale (OCTT) è il periodo di tempo tra il momento in cui si ingerisce del cibo e il momento in cui il cibo stesso raggiunge l’intestino cieco.
In condizioni normali, il lattulosio (zucchero indigeribile costituito da fruttosio e galattosio) somministrato, non viene idrolizzato fino al raggiungimento del colon, dove è fermentato dai batteri presenti, con produzione di gas, in particolare idrogeno (H2) e metano (CH4).
La flora microbica presente nell’intestino crasso, in certe condizioni, prolifera così tanto da colonizzare anche l’intestino tenue. Di conseguenza, aumentano i gas intestinali prodotti dalla fermentazione intestinale ed il picco di H2 e/o CH4 è precoce.
In condizioni normali, inoltre, nell’intestino tenue è presente un bilanciamento tra le specie batteriche che compongono la flora batterica, scarsamente concentrata, tale da non fermentare il lattulosio. L’incremento della flora batterica intestinale a livello del tenue, in certe condizioni, rompe l’equilibrio. I batteri competono con i normali processi digestivi e metabolizzano il substrato prima che venga assorbito. Un aumento dei gas nell’espirato indica la presenza di una sovra crescita batterica (SIBO-Small Intestinal Bacterial Overgrowth).
Cosa fa il test?
Il breath test al Lattulosio determina il tempo di transito oro-cecale (OCTT) e la sindrome da sovracrescita batterica nell’intestino tenue (SIBO), valutando la concentrazione di idrogeno (H2) e metano (CH4) nell’espirato.
Perché fare il test?
Si consiglia di effettuare il test in caso di problematiche intestinali quali:
• Colon irritabile
• Sindrome da contaminazione batterica (SIBO)
Capsula
Capsula
L’endoscopia capsulare dell’intestino tenue consiste nell’ingestione di una capsula che fotografa tutto il piccolo intestino a 360° e, successivamente, viene eliminata per via anale.
L’esame non sostituisce la gastroscopia e la colonscopia ma permette di esplorare la mucosa dell’ultimo tratto dell’intestino tenue.
Perché fare il test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di: sanguinamento gastro-intestinale oscuro, sospetta malattia di Crohn, celiachia refrattaria e sindromi poliposiche familiari.
I vantaggi dell’esame della videocapsula sono:
• Pochi minuti per l’ingestione
• Nessun dispositivo medico da indossare
• Il tipo di capsula utilizzato (CAPSOCAM) non necessita di dispositivi esterni al paziente per l’acquisizione dei dati e la durata della batteria è maggiore rispetto alle altre capsule
• Completa libertà di movimento
• Facilità di recupero
• Diagnosi rapida
EARLYTECT®
TEST DIAGNOSTICO MOLECOLARE PER LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI PRECOCE DEL CANCRO AL COLON-RETTO
EarlyTect® è un test non invasivo per il cancro al colon, basato sull’analisi del gene syndecan-2 (SDC2) nel DNA estratto da feci umane, con PCR
Real Time.
Perché fare il test?
Quando il cancro del colon viene rilevato e trattato nella sua fase iniziale, 9 persone su 10 sopravvivono, mentre solo 1 su 10 sopravvive quando rilevato in fase avanzata.
Le persone con le seguenti condizioni di salute o stili di vita dovrebbero essere consapevoli dei rischi legati al cancro del colon:
- Elevato e frequente consumo di alcol;
- Elevato consumo di carne e di prodotti processati dalla carne;
- Fumo;
- Obesità;
- Storia familiare e fattori genetici
FoodMarble
VIDEO
FoodMarble AIRE è un dispositivo portatile per eseguire i breath test in maniera semplice e veloce.
È connesso ad un’applicazione scaricabile gratuitamente sul proprio cellulare, che permette il monitoraggio dei risultati del test in tempo reale.
Programma FODMAP
Il programma FODMAP consente di testare la risposta ai quattro principali componenti FODMAP (lattosio, fruttosio, sorbitolo e inulina) utilizzando il dispositivo e l’app.
Inoltre, l’app è fornita di un data base degli alimenti che consente di visualizzare i livelli dei componenti FODMAP in diversi alimenti di uso quotidiano.
Genetica
Celiachia
La malattia celiaca (o celiachia) è un’enteropatia autoimmune permanente dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione del glutine.
Come si esegue il test?
Il test consiste nel prelievo della mucosa orale tramite tampone buccale.
I principali fattori genetici di rischio sono rappresentati da specifici aplotipi (combinazioni alleliche) dei geni HLA di classe II del complesso maggiore di istocompatibilità (HLA-DQ2 e HLA-DQ8).
Sono disponibili due pannelli:
• Pannello Celiachia Basic = Analisi di 2 SNPs
• Pannello Celiachia = Analisi di 5 SNPs
Perché fare il test?
Il test genetico è indicato nei casi in cui, in presenza di sintomi clinici sospetti, i test diagnostici di primo livello abbiano dato un risultato dubbio o nei parenti di soggetti affetti che, in caso risultassero DQ2 e DQ8 negativi, possono essere esclusi dai controlli periodici.
Lattosio
L’intolleranza al lattosio è la più comune delle intolleranze enzimatiche ed è determinata dalla mancanza totale/parziale dell’enzima lattasi, necessario alla digestione del lattosio.
Come si esegue il test?
Il test consiste nel prelievo della mucosa orale tramite tampone buccale.
Perché fare il test?
Il test valuta la predisposizione di un individuo a sviluppare l’intolleranza al lattosio che si traduce in diagnosi se accompagnata dai sintomi tipici dell’intolleranza.
HEPY UREASE TEST
Il test dell’ureasi ha lo scopo di rilevare il batterio Helicobacter Pylori nelle biopsie dello stomaco o del duodeno.
Il principio del test si basa sulla capacità fisiologica dell’Helicobacter Pylori di produrre grandi quantità di ureasi. Questo enzima decompone l’urea presente nel test, provocando il rilascio di ammoniaca che provoca un cambiamento di colore nel test dal giallo al rosa ed eventualmente anche al magenta ed al viola.
CARATTERISTICHE
- Dry test: Non è necessario utilizzare liquidi
- Risultati rapidi: Anche dopo 1 minuto
- Non è necessario riscaldare
- Conservazione a temperature tra 4°C e 42°C
HEPIKA
Test per la diagnosi del carcinoma della cervice uterina HPV indotto.
HEPIKA Test ricerca i complessi proteici E6#p53 ed E7#pRb presenti nelle cellule infettate dall’HPV e coinvolti nella carcinogenesi, in campioni citologici in fase liquida.
Favorisce l’identificazione delle donne con lesioni carcinomatose in atto, sia invasive che preinvasive. Inoltre, migliorando l’accuratezza diagnostica legata all’HPV test e al Pap test ne aumenta la sensibilità e la specificità, favorendo una ottimale gestione della donna positiva, evitando falsi negativi, la sovra-diagnosi e il sovra-trattamento.
Intolleranze
ANTI-WGA ELISA IgG / IgA
Il test Anti-WGA IgG o IgA ELISA è destinato a determinare quantitativamente anticorpi IgG o IgA nel siero umano, che sono diretti contro l’agglutinina del germe di grano (WGA).
Gli anticorpi rilevati con questo test possono essere considerati come un segno di una specifica intolleranza a WGA.
I sintomi normalmente sono: crampi allo stomaco, diarrea, gonfiore, eruzione cutanea e stanchezza.
Food detective
Per intolleranza alimentare si intende una reazione avversa ad un alimento.
Cos’è Food Detective?
Food detective si basa sul metodo Elisa indiretto e analizza la reazione derivante dall’assunzione di 59 comuni alimenti che possono scatenare la produzione di anticorpi di tipo IgG, impiegati durante la risposta immunitaria secondaria, cioè prodotti tardivamente ed in maniera massiva.
Perché fare il test?
Si consiglia di effettuare il test in caso di:
• Dermatiti persistenti
• Eczema
• Afte
• Problemi intestinali
• Cefalee
• Nausee
MedY service
Per intolleranza alimentare si intende una reazione avversa ad un alimento.
Cos’è MedY service?
Test da sangue capillare per identificare nel paziente le immunoglobuline di classe G (IgG) specifiche per specifici alimenti.
Il test analizza in modo accurato, rapido e con referto di facile lettura, fino a 180 alimenti e funghi, muffe, lieviti.
Perchè fare il test?
Si consiglia di effettuare il test in caso di:
• Dermatiti persistenti
• Eczema
• Afte
• Problemi intestinali
• Cefalea
• Nausea
Nichel
Per intolleranza alimentare si intende una reazione avversa ad un alimento.
Cos’è il test per l’intolleranza al Nichel?
Il test si basa sul prelievo del campione di sangue capillare per eseguire, mediante il metodo Elisa, il dosaggio di anticorpi specifici IgG o IgG4.
Perché fare il test?
Si consiglia di eseguire il test In caso di sospetta intolleranza al Nichel con conseguente manifestazione di sintomi gastro-intestinali o respiratori.
Nutrismart
Per intolleranza alimentare si intende una reazione avversa ad un alimento.
Cos’è Nutrismart?
Nutrismart è un test basato sul metodo Elisa che effettua il dosaggio di anticorpi specifici IgG4 in un campione di sangue capillare. In particolare, sono analizzati 57 tra gli alimenti più comuni sulle nostre tavole.
Quando fare il test?
Si consiglia di effettuare il test in caso di comparsa di sintomatologie cliniche quali:
• Dolore addominale
• Gonfiore
• Flatulenza
• Diarrea
• Eruzioni Cutanee
• Pruriti persistenti
myMEDCARD
Il sistema di myMEDCARD si propone di mettere ogni individuo al centro della propria salute.
Attraverso le due funzioni principali, ICE e Repository, ad ogni utente vengono forniti gli strumenti per inserire e gestire in modo semplice ed “intelligente” i propri dati e documenti sanitari, di cui potrà disporre sempre e dovunque.
-Funzione Repository: consente di poter disporre, sempre e dovunque, dei dati e dei documenti utili per inquadrare lo stato della salute o della malattia e delle cure in corso.
-Funzione ICE: consente di rendere immediatamente disponibili a eventuali soccorritori (ambulanze, medici di primo soccorso), gli elementi essenziali in caso di emergenza, visibili anche se il paziente non fosse momentaneamente collaborante.
Test fecali
Calprotectina
La calprotectina è una proteina antimicrobica che lega sostanze come il calcio e lo zinco. In presenza di processi infiammatori del tratto gastrointestinale, i globuli bianchi migrano verso l’infiammazione e, in seguito alla granulazione, rilasciano la proteina nel lume intestinale.
Cosa fa il test?
L’esame presenta una specificità e una sensibilità del 93% e permette di valutare lo stato infiammatorio della mucosa intestinale senza ricorrere a endoscopie.
Perchè fare il test?
La calprotectina può essere utilizzata come indicatore di infiammazione nei casi di infezioni di origine batterica o tumori dell’apparato digerente.
L’esame permette di distinguere la presenza di malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, o malattie funzionali come la sindrome dell’intestino irritabile.
Candida
La Candida è un fungo, commensale, saprofita, che è normalmente presente nel nostro organismo ma, in particolari condizioni, può diventare patogeno.
Ricerca qualitativa diretta del DNA di Candida da materiale biologico, mediante amplificazione PCR di un frammento appartenente alla regione ITS1-5.8S rDNA gene codificante l’RNA ribosomiale fungino (18S-rRNA).
Elastasi pancreatica
La determinazione quantitativa dell’Elastasi pancreatica 1 nelle feci (E1 fecale) negli ultimi anni ha assunto un ruolo di rilievo nella diagnosi dell’insufficienza pancreatica.
Cosa fa il test?
Il test rappresenta il gold standard per la determinazione non invasiva della funzionalità pancreatica.
È un test rapido, basato su anticorpi monoclonali, per il dosaggio semi-quantitativo dell’Elastasi pancreatica 1 in campioni fecali.
Quando fare il test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di sospetta pancreatite e sintomi quali nausea persistente, gonfiore addominale, nausea e vomito.
Gut Check
Vuoi sapere come sta il tuo intestino? La soluzione è il GUT CHECK!
Con un unico pannello, analizza:
- Calprotectina
- Istamina
- Zonulina
La Calprotectina è una proteina antimicrobica. Il suo aumento è correlato a infezione gastrointestinale e malattie infiammatorie intestinali.
L’Istamina è un’ammina biogena. La sua massiccia liberazione determina: eritema, gonfiore, arrossamento, asma. In condizioni normali, il contenuto nell’intestino è basso grazie all’enzima DAO che ne assicura la degradazione.
La Zonulina è un ormone che influenza la maggiore o minore permeabilità intestinale. La permeabilità aumentata è determinante in molte patologie, tra cui celiachia, intolleranze alimentari, colon irritabile.
HB/HP Complex
L’aptoglobina è una glicoproteina sintetizzata dal fegato, la cui funzione è legare irreversibilmente l’emoglobina libera nel sangue a causa dell’emolisi fisiologica (eritrociti lisati) e trasportarla al sistema reticolo-endoteliale, permettendo il recupero del ferro.
Cosa fa il test?
Hb/Hp Complex è un doppio test rapido immuno-cromatografico per il rilevamento qualitativo nelle feci, di emoglobina (Hb) e del complesso emoglobina-aptoglobina (Hb/Hp).
L’individuazione del complesso emoglobina-aptoglobina indica la presenza di adenomi nella parte superiore del tratto gastrointestinale, mentre la presenza di emoglobina può rilevare il sanguinamento derivato dal basso tratto gastrointestinale (colorettale) da adenomi o carcinomi.
Perché fare il test?
Il test è stato concepito per fornire indicazioni sulla presenza di tumori intestinali e/o adenomi.
Istamina
Test immunoenzimatico per la determinazione quantitativa dell’istamina nelle feci (ELISA).
L’istamina è un’ammina biogena coinvolta in molte risposte cellulari, come reazioni infiammatorie e la secrezione gastrica. La sua massiccia liberazione da parte di cellule coinvolte nella risposta infiammatoria ed immunitaria, determina: eritema, gonfiore, arrossamento, aumento di muco nelle vie aeree, comparsa di asma, contrazione della muscolatura dell’intestino.
Il contenuto di istamina può aumentare nell’intestino in due modi: mangiando cibo che induce il corpo a produrre istamina o mangiando
cibo che contiene molta istamina.
In circostanze normali, il contenuto di istamina nell’intestino rimane piuttosto basso. La ragione di ciò è che l’enzima diammina ossidasi (DAO)
assicura che l’istamina sia degradata. Alcune persone non hanno questo enzima. Quando mangiano cibo che aumenta il contenuto di istamina nell’intestino, sviluppano vari sintomi. Questa è chiamata “intolleranza all’istamina”.
Microbiota
Test per valutare lo stato della flora batterica intestinale mediante analisi su campione fecale.
Il test prevede il sequenziamento automatico del DNA batterico con sequenziatore NGS Illumina.
L’analisi è in grado di identificare, tramite il gene ribosomiale 16S e successiva amplificazione della regione V3 e V4, tutti i batteri presenti nel campione biologico a livello tassonomico di: Phyla, Classe, Ordine, Famiglia, Genere e Specie.
Zonulina
Test immunoenzimatico per la determinazione della zonulina nelle feci (ELISA).
La Zonulina è un ormone prodotto dalle cellule enteriche ed è geneticamente determinato.
Ha il compito di dilatare gli interstizi fra le cellule intestinali provocando maggiore o minore permeabilità. La maggior permeabilità intestinale è
determinante in molte patologie intestinali, tra cui patologie da assorbimento di glutine, intolleranze alimentari, colon irritabile.
Test rapidi
Celiachia
La malattia celiaca (o celiachia) è un’enteropatia autoimmune permanente dell’intestino tenue scatenata dall’ingestione del glutine in soggetti geneticamente predisposti.
Cosa fa il test?
Questo test permette di rilevare con massima precisione la presenza di anticorpi della classe IgA contro la transglutaminasi tissutale umana. I risultati ottenuti concordano al 97% con quelli derivanti dalla biopsia.
Perché fare il test?
Il test è indicato nei casi in cui si presentino sintomi clinici sospetti quali:
• Gonfiore addominale
• Dolore addominale e crampi
• Diarrea cronica
• Stipsi
• Meteorismo e flatulenza
• Nausea e vomito
• Cefalea
COVID-19 Antigen Rapid Test
Il test è un immunodosaggio cromatografico a flusso laterale per la rilevazione qualitativa di antigeni virali SARS-CoV-2 in campioni rinofaringei e orofaringei umani.
COVID-19 Antigen Rapid Test (Oral Fluid)
Il test è un immunodosaggio cromatografico destinato a rilevare il Nuovo Coronavirus SARS-CoV-2 in campioni di saliva.
Istamina e DAO
Test per intolleranza all’ istamina
Test per verificare attraverso lo stato infiammatorio intestinale l’attivazione Immunitaria di reazione.
Particolarmente indicato in caso di diarree ricorrenti, allergie diagnosticate o sospette, patologie autoimmuni sia a carico del tratto gastrointestinale che sistemiche.
Inoltre, permette di valutare l’attività dell’enzima diaminossidasi (DAO) responsabile del metabolismo dell’istamina, e quindi, la capacità del nostro organismo di degradare tale sostanza.
Strep A
Lo Streptococco emolitico di gruppo A (SBEA) è un cocco gram-positivo responsabile di gravi infezioni, in particolare, del tratto superiore delle vie aeree.
Cos’è il Test Strep A?
StrepA è un test rapido per la determinazione qualitativa dell’antigene dello Streptococco A, a livello della faringe, mediante tampone faringeo.
Perchè fare il test?
Il test si consiglia in caso di sintomi persistenti quali:
• Dolore alla gola
• Dolore alla deglutizione
• Tonsille gonfie, arrossate e a volte cosparse di placche purulente
• Linfonodi del collo e sottomandibolari ingrossati
• Febbre
Vitamina D
La vitamina D svolge importanti funzioni biologiche nel nostro organismo, infatti, non solo consente all’intestino di assorbire il calcio, ma ne regola il corretto deposito ed assorbimento da parte delle ossa in modo da permettere lo sviluppo di un apparato scheletrico sano ad ogni età.
Cosa fa il test?
Il test dosa i livelli di vitamina D nel sangue, valutando se rientrano nella norma.
Perché fare il test?
La sua carenza può contribuire allo sviluppo di numerose patologie anche gravi quali: obesità, diabete, fibromialgia, osteoporosi e malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.
Test saliva
Pep Test
Il reflusso gastroesofageo (RGE) è la risalita involontaria dei succhi gastrici e di parte del contenuto acido, dallo stomaco lungo l’esofago, la laringe e le prime vie respiratorie.
Cos’è il PepTest?
Il Pep Test è un test qualitativo che indica la presenza o l’assenza di pepsina nel campione di saliva/espettorato proveniente dal tratto digestivo superiore e dalle vie respiratorie, determinando la presenza di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE).
Perché fare il test?
Si consiglia di eseguire il test in caso di:
• Sensazione di nodo alla gola con difficoltà alla deglutizione
• Difficoltà digestive, nausea
• Laringite cronica
• Singhiozzo persistente
• Raucedine
• Abbassamento della voce
• Tosse
• Insonnia
• Asma
Profili ormonali
Gli ormoni sono sostanze endogene, prodotte in maniera selettiva da cellule ghiandolari specializzate, per poi essere riversati nel sangue. Funzionano come messaggeri, modulano il metabolismo e coordinando le diverse attività dell’organismo, trasmettendo segnali da una cellula all’altra.
Cosa fa il Test?
Il test permette di dosare importanti ormoni mediante un campione di saliva, per il monitoraggio di numerosi processi fisiologici e per valutare l’equilibrio ormonale e funzionale.
Perché fare il test?
Si consiglia di fare il test in presenza di squilibri ormonali dovuti a malattie, infiammazioni, sforzi fisici, stili di vita scorretti a cui l’organismo è sottoposto oppure in particolari periodi della vita come menopausa o invecchiamento.
Test urina
Disbiosi intestinale
Il nostro intestino rappresenta un ambiente ideale per la crescita di numerose specie di microrganismi che vanno a costituire il microbiota intestinale. L’alterazione della sua composizione è nota come disbiosi.
Distinguiamo due tipi di disbiosi:
1) La disbiosi putrefattiva
2) La disbiosi fermentativa
Cosa fa il test?
Il test permette di valutare l’alterazione della flora batterica intestinale quantificando la presenza nelle urine di due metaboliti del triptofano: lo Scatolo e l’Indicano. L’analisi prevede la normalizzazione con Creatinina.
Perché fare il test?
Si consiglia di effettuare il test in caso di sintomi clinici sospetti quali:
• Nausee
• Stichezza alternata a diarrea
• Maladigestione
• Disturbi del sonno
• Candidosi vaginale
• Infezioni Genitali
SIFO test
La SIFO è una condizione che causa la proliferazione dei funghi nell’intestino tenue e che spesso accompagna la SIBO (sovracrescita batterica nell’intestino tenue).
Se i funghi nell’intestino tenue diventano dominanti e troppo numerosi, cominciano a secernere sostanze che infiammano l’intestino e contribuiscono alla permeabilità intestinale, consentendo alle sostanze tossiche di attraversare le pareti intestinali e riversarsi nel flusso sanguigno.
Cosa fa il test?
L’analisi si basa sulla valutazione di indici specifici:
A. Indice di disbiosi aspecifico: Calcolato sulla base della concentrazione dei composti denominati Scatolo ed Indicano.
B. Indice di disbiosi specifico: Basato sull’acquisizione di un profilo metabolomico urinario completo associabile alla presenza dei batteri.
La procedura, chemiometrica, utilizzata è stata validata a livello scientifico.
Metodo: HPLC tandem mass spectrometry
Perché fare il test?
Si consiglia di effettuare il test in caso di sintomi clinici sospetti quali:
• Gonfiore addominale
• Eruttazione
• Pesantezza di stomaco
• Nausea
• Diarrea
• Affaticamento, dolore articolare, mal di testa
Permeabilità intestinale
Il tratto gastrointestinale fornisce una barriera dinamica che impedisce l’entrata di sostanze indesiderate ma favorisce l’assorbimento dei nutrienti introdotti tramite la dieta ed il passaggio di sostanze utili e/o innocue.
Cosa fa il Test?
Il test valuta la concentrazione di 4 zuccheri (saccarosio, lattulosio, sucralosio e mannitolo) nelle urine raccolte durante l’esame, per fornire informazioni sullo stato morfologico e funzionale dell’apparato gastrointestinale.
Perché fare il Test?
Si consiglia di effettuare il test in presenza di disturbi cronici quali:
• Stanchezza e affaticamento
• Carenza nutrizionale
• Problemi digestivi
• Malattie autoimmuni
• Problemi alla pelle e presenza di eczemi
• Asma
Stress ossidativo
L’organismo di una persona sana è in grado di mantenere costante la quantità di RL, specie chimiche prodotte durante il normale metabolismo cellulare, mediante la produzione di sostanze antiossidanti. La rottura dell’equilibrio provoca lo “stress ossidativo” in cui è accelerato il processo di invecchiamento delle cellule.
Cosa fa il Test?
Il test mette in rapporto la Malondialdeide (ultimo prodotto di tutti i processi ossidativi a carico degli acidi grassi polinsaturi) e la Creatinina presente nel campione di urina.
Perché fare il Test?
Conoscere il livello di stress ossidativo, permette di osservare un’opportuna terapia antiossidante per riequilibrare l’organismo e rallentare il processo di invecchiamento delle cellule.
Il test si consiglia per prevenire la comparsa di malattie degenerative come:
• Diabete
• Sclerosi multipla
• Artrite reumatoide
• Morbo di Parkinson
• Alzheimer
• Cancro
DISINFEZIONE E SANIFICAZIONE
STET CLEAN
Cos’è Stet Clean?
Stet Clean è il primo dispositivo indossabile, utile per la disinfezione automatica dello stetoscopio, appositamente progettato per assicurare ai pazienti un’igiene profonda grazie all’azione di LED a raggi UV-C.
È appositamente ideato per entrare nel taschino del camice dei professionisti.
Perchè usare Stet Clean?
Lo stetoscopio è lo strumento sanitario più usato al mondo, eppure è dimostrato che solo il 10-20% del personale sanitario lo pulisce prima dell’auscultazione di ogni paziente. Una cattiva abitudine che comporta l’aumento esponenziale della contaminazione batterica dello strumento per ogni paziente e la probabilità di trasmissione di batteri e malattie
associate.
STET CUBE
Cos’è Stet Cube?
Stet Cube è il primo dispositivo da scrivania per la disinfezione dello stetoscopio, appositamente progettato per garantire ai pazienti la sicurezza di un’igiene profonda grazie all’azione dei raggi LED UV.
Perchè usare Stet Cube?
Lo stetoscopio è lo strumento sanitario più usato al mondo, eppure è dimostrato che solo il 10-20% del personale sanitario lo pulisce prima dell’auscultazione di ogni paziente. Una cattiva abitudine che comporta l’aumento esponenziale della contaminazione batterica dello strumento per ogni paziente e la probabilità di trasmissione di batteri e malattie
associate.
STRUMENTI
WLD 500 – 13C BREATH ANALYZER
Analizzatore infrarosso per 13C Urea Breath Test
Spettrofotometro ad infrarossi da banco per la misurazione della variazione di 13C nel gas respiratorio (breath test), atto alla diagnosi dell’infezione da Helicobacter pylori.
WLD 600 – 13C BREATH ANALYZER
Analizzatore infrarosso per 13C Urea Breath Test
Spettrometro da banco che utilizza un metodo di assorbimento a infrarossi non dispersivo (NDIR).
L’analizzatore ha 10 canali e misura la variazione di 13C nel gas respiratorio (breath test), atto alla diagnosi dell’infezione da Helicobacter Pylori.
EU-FAST READER
Lettore dedicato alla precisa interpretazione dei test rapidi
Eu-Fast Reader è il dispositivo IVD ideale sia per l’identificazione dei pazienti gastroenterologici, sia per l’accurato monitoraggio del decorso clinico dei pazienti affetti da IBD e la conseguente modulazione dell’approccio terapeutico.
Caratteristiche:
- Display touchscreen per una semplificata operatività;
- Sistema operativo intuitivo per un utilizzo facile e veloce;
- Alloggiamento porta-cassette reversibile per diversi formati di test;
- Videocamera interna di ultima generazione per letture istantanee ad alta risoluzione;
- Lettore di codici a barre incorporato:
- Connettività Wi-Fi per il trasferimento dei dati analitici
FANhp
Analizzatore professionale per 13C Urea Breath Test
Lo strumento permette di determinare un’infezione da Helicobacter pylori.
È misurata la variazione del rapporto 13C/12C nella CO2 dell’aria espirata dopo assunzione di urea arricchita con l’isotopo stabile 13C.
GastroCH4ECK®
Il GastroCH4ECK è un monitor portatile da tavolo che misura i livelli di idrogeno (H2), metano (CH4) e ossigeno (O2) in campioni di espirato in risposta a substrati adeguati.
Lo strumento consente l’esecuzione di tutti i breath test per l’analisi di disordini gastro-intestinali quali:
- Malassorbimento dei carboidrati;
- Intolleranza al lattosio;
- Sovracrescita batterica intestinale;
- Tempo di transito intestinale.
GASTROLYZER®
Analizzatore per H2 Breath Test
Gastro+™ Gastrolyzer® è un dispositivo per il monitoraggio dei livelli di idrogeno (H2) nell’espirato.
Può essere utilizzato per tutti gli H2 Breath Test quali: glucosio (SIBO), sorbitolo (follow up celiachia), lattulosio (tempo di transito oro cecale e SIBO), fruttosio (malassorbimento al fruttosio), lattosio (intolleranza al lattosio).
LACTOFAN 2
Analizzatore per H2 Breath Test
Lactofan è un dispositivo per il monitoraggio dei livelli di idrogeno (H2) nell’espirato.
Può essere utilizzato per tutti gli H2 Breath Test quali: glucosio (SIBO), sorbitolo (follow up celiachia), lattulosio (tempo di transito oro cecale e SIBO), fruttosio (malassorbimento al fruttosio), lattosio (intolleranza al lattosio).
NObreath®
Monitor dell’ossido nitrico (FeNO) esalato nel respiro
NObreath® è un dispositivo portatile, dotato di stazione di ricarica con batteria a litio ricaricabile, che effettua l’analisi della concentrazione di ossido nitrico esalato (FeNO) nel respiro, mostrando a video sullo schermo il valore di FeNO in ppm (o ppb in inglese) entro pochi secondi.
L’infiammazione delle vie aeree è un aspetto cruciale nell’asma e altre malattie polmonari.
Essere in grado di misurare questa infiammazione e controllare la reazione del paziente al farmaco è considerato un gold standard nel trattamento delle malattie respiratorie.
QUINTRON – BREATH TRACKER H2
Analizzatore per H2 Breath test
Misura l’Idrogeno in un campione di gas con la precisione di ± 1 ppm in tutto il campo di misura.
L’uso di un sensore allo stato solido non richiede alcuna sostituzione per tutta la vita dello strumento.
La pompa interna assicura che il campione di espirato precedente sia stato utilizzato e non possa interferire con le letture successive. I sistemi di raccolta dell’espirato impediscono la possibilità di contaminazione
Può essere utilizzato per tutti gli H2 Breath Test quali: glucosio (SIBO), sorbitolo (follow up celiachia), lattulosio (tempo di transito oro cecale e SIBO), fruttosio (malassorbimento al fruttosio), lattosio (intolleranza al lattosio).